A conclusione dell’istruttoria, l’Agcm ha accertato che la futura joint venture andrà a detenere una posizione
dominante sul mercato della distribuzione dei libri di “varia” per conto di editori terzi e che l’operazione notificata
sarebbe stata suscettibile di produrre effetti unilaterali nei confronti degli editori indipendenti medio piccoli: questi
ultimi avrebbero disposto di un potere negoziale sensibilmente ridotto nei confronti della nuova entità e, in assenza
delle misure decise dall’Autorità, sarebbero stati esposti al rischio di disdette dei contratti in essere, di dinieghi
indiscriminati di negoziazione ovvero a un peggioramento delle condizioni economiche e contrattuali applicate.
Per queste ragioni, il Collegio ha deciso di condizionare la realizzazione dell’operazione all’attuazione di misure
correttive efficaci e proporzionate, per risolvere le criticità concorrenziali emerse garantendo fino al 31 dicembre
2016 le seguenti misure: per gli editori medio-piccoli già distribuiti da Messaggerie Libri o PDE, la continuità dei
rapporti contrattuali in essere e la stabilità delle condizioni economiche e contrattuali pattuite; per gli editori mediopiccoli che a oggi non sono distribuiti dai due operatori, la possibilità di instaurare un rapporto contrattuale a
condizioni equivalenti a quelle praticate a case editrici con caratteristiche analoghe.
Nello specifico, la joint venture non potrà disdire, ovvero sarà tenuta a prorogare, i contratti che Messaggerie Libri
e PDE hanno in essere con gli editori medio-piccoli - individuati attraverso il riferimento ad una soglia di fatturato
massimo - sino al 31 dicembre 2016 e non potrà mutare in peius le condizioni contrattuali attualmente applicate.
Nei confronti degli editori indipendenti medio-piccoli attualmente non distribuiti dai gruppi Messaggerie e Feltrinelli,
la nuova entità sarà tenuta a offrire, se richiesta, un contratto di distribuzione a condizioni equivalenti a quelle
applicate ai clienti di Messaggerie Libri con le caratteristiche più simili agli editori richiedenti. Il rispetto dei vincoli
imposti verrà attentamente monitorato dall’Autorità.